CinemAmbiente, la più importante manifestazione cinematografica a tema ambientale in Italia, compie 20 anni. E come sottolineato in occasione della presentazione, il festival ormai non è solo più denuncia e accoglie la nuova tendenza della cinematografia green internazionale a soffermarsi sui modelli positivi realizzabili e le buone pratiche.

Un esempio di questa evoluzione è in programma questa sera 1 giugno, quando alle ore 20 al Cinema Massimo 3, prima della proiezione del film “La finestra sul porcile – diario hitchcockiano di un ecologista” di Salvo Manzone, sarà proiettato il breve filmato “Progetto raccolta organico al mercato di Porta Palazzo”, che illustra il progetto sperimentale di raccolta dei rifiuti organici applicato la più grande mercato d’Europa. Un progetto che si vuole estendere a tutte le aree mercatali della città.

Per raggiungere l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata entro il 2020, la Città di Torino ha rilanciato il porta a porta e ha avviato una sperimentazione al mercato di Porta Palazzo per la raccolta dell’organico che sta dando ottimi risultati: dal mese di novembre scorso, quando il programma di raccolta si è avviato, si è passati dal 7 al 20 per cento di raccolta differenziata.

Grazie a Novamont, che ha fornito 165 trespoli e 25mila sacchetti per la raccolta, ad Amiat, che ha effettuato il servizio e ad Eco delle Città, che ha gestito l’accompagnamento sociale, si è costruito un modello virtuoso che mette insieme ente pubblico, multiutility, azienda privata e privato sociale. Circa 4mila tonnellate di rifiuti/anno da gestire in modo totalmente diverso.

Non solo, oltre al ricliclo si è pensato al riuso: ogni giorno a fine mercato l’Azione antispreco solidale permette di rimettere in circolazione una parte del cibo destinato a diventare rifiuto, l’invenduto, per metterlo a disposizione delle persone in difficoltà. Il servizio è gestito da volontari africani richiedenti asilo che redistribuiscono l’invenduto giornaliero. Una piccola azione di solidarietà che migliora la qualità della vita.

Al termine del breve video (4’) interverrà l’assessora Stefania Giannuzzi.

Giuseppe Iasparra per Eco dalle Città