Sabato 21 aprile l’associazione Greenbassi di Gambassi Terme (Fi) ha partecipato a Let’s Clean Up Europe, la campagna promossa dall’Unione Europea e finalizzata a combattere il littering e l’abbandono dei rifiuti. Venticinque volontari (fra cui alcuni bambini) hanno partecipato a una “caccia al rifiuto” che si è conclusa con un “bottino” di 420 kg in poco meno di due ore di attività.

“Abbiamo ripulito il tratto di Francigena lungo la statale che attraversa il nostro Comune, un tratto lungo la Certaldese e siamo intervenuti in maniera capillare in alcuni punti dove erano state segnalate delle vere e proprie discariche. Come al solito abbiamo recuperato bottiglie di plastica e di vetro, pacchetti di sigarette, involucri di caramelle. Non sono mancati sacchi di pannolini, di rifiuti indifferenziati, una stampante, capi di abbigliamento e chi più ne ha più ne metta”, ci ha detto la presidente di Greenbassi Irina Leoncini.

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A integrare la squadra di “pulitori” di Greenbassi – supportata dal comune e da Alia – è intervenuta anche la Prociv di Gambassi Terme.

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Nata nel 2010 in occasione di Puliamo il mondo, l’associazione Greenbassi si batte per contrastare il degrado del proprio territorio e per ripulire dai rifiuti i punti di accumulo in esso individuati.

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Oltre alle attività di pulizia, Greenbassi organizza escursioni e trekking, attività di educazione ambientale, di monitoraggio, in collaborazione con la Protezione Civile, e di sensibilizzazione sul riuso e il riciclo dei materiali. L’associazione si occupa anche di mantenere puliti e percorribili tratti di sentieristica.

“Come sempre ci auspichiamo che queste attività sensibilizzino quei cittadini che sono soliti praticare il ‘lancio del rifiuto dalla macchina’ e specialmente nei giovani, attivino una coscienza rispettosa dell’ambiente da salvaguardare per loro stessi e per il loro futuro”, ha concluso la presidente Leoncini.

[Foto Greenbassi]

logo-quadrato-con-claim-trasparente-e1413477569439 Davide Mazzocco