Passamano

Arriva in città a Milano un “non negozio” dove non si spende! Tutto Gratis, che si può definire uno spazio organizzato per le donazioni, è un progetto avviato dall’Associazione Passamano di Bolzano e da Giacimenti Urbani durante la scorsa Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Chi vuole può portare abiti, libri, dischi, oggetti vari, elettrodomestici, ecc… e chi ne ha bisogno può prenderli senza dare nulla in cambio. Per i beni con maggior valore si può lasciare una libera offerta, a propria discrezione. Ma tra il dare e l’avere c’è di mezzo una grande organizzazione tutta basata sul volontariato che gestisce, ordina, stocca e controlla tutto. Ce ne parla meglio Donatella Pavan, di Giacimenti Urbani.

Donatella come funziona TuttoGratis: è un po’ come il bookcrossing ma applicato su più categorie merceologiche?

Il principio è quello del dono, puoi dare quello che vuoi senza prendere nulla ma anche prendere senza donare. Ci sono delle semplici regole a cui attenersi: si possono prendere fino a 5 pezzi la settimana e non si possono portare oggetti voluminosi oppure fuori mercato, come ad esempio le televisioni a tubo catodico o i VHS.

Le esperienze già esistenti di questo genere hanno avuto un grandissimo successo, secondo te è una risposta alla crisi economica o c’è una maggiore spinta alla condivisione sull’onda della sharing economy stile Bla bla car, Airbnb ?

Un po’ entrambe ma secondo me c’è una terza motivazione: banalmente la gente ha le case piene di oggetti! C’è questa tendenza sbagliata all’accumulo di cose e alla produzione di rifiuti, ma anche un crescente spirito di condivisione, l’idea di aprire un po’ il cuore a un progetto basato sul dono è una cosa simbolica che ha però un traino enorme. Il progetto segna un po’ un ritorno al matriarcato, quando i beni erano tutti condivisi e c’era una minore aggressività derivata dalla loro suddivisione.

Per fare funzionare uno spazio come TuttoGratis c’è bisogno di personale ma il lavoro è di tipo volontario e nonostante non sia retribuito dovete selezionare i candidati e metterli in lista d’attesa; sono oltre 100 le persone che si sono dichiarate interessate e circa 40 i volontari che hanno seguito i corsi di formazione.  Chi è il volontario tipo?

Molti provenienti dal mondo della scuola, docenti, mamme, persone temporaneamente disoccupate che decidono di investire così il loro tempo, molti invece arrivano dal mondo della comunicazione e della grafica.

 Qual è l’utente tipo che vi aspettate?

Per la sezione libri ci aspettiamo una utenza colta e consapevole; per la sezione DVD per lo più collezionisti e film amatori; per l’oggettistica fuori moda appassionati del vintage e poi anche persone in difficoltà che trovano un riscontro alle proprie esigenze.

Corsi di formazione, magazzinieri, allestitori, responsabili dei turni, addetti alla comunicazione, una vera e propria organizzazione con ruoli, gerarchie, compiti, turni. Come vi mantenete? Ricevete sovvenzioni?

Che bella domanda! TuttoGratis è tutto gratis in tutti i sensi, è completamente no profit e non c’è nessuna remunerazione per nessuno, il consiglio di zona ci darà un contributo di 800 euro a fine anno ma l’associazione vive di offerte che spesso sono molto alte. La cosa fondamentale è che lo spazio venga concesso a titolo gratuito.

Il valore ambientale di una iniziativa come questa è lampante, per non parlare di quello sociale.

Chi viene a TuttoGratis trova anche uno spazio di aggregazione, la gente viene lì anche per fare qualche chiacchiera, vorremmo infatti realizzare dei ripair cafè e dei corsi di formazione professionali.

Lo spazio doveva essere inaugurato lo scorso venerdì 20 maggio all’interno del Passante P.ta Vittoria Milano dato in concessione da RFI  – Rete Ferroviaria Italiana. Ma proprio RFI a pochi giorni dall’inaugurazione concordata ha fatto un passo indietro appellandosi a motivi di sicurezza pubblica, secondo le dichiarazioni degli organizzatori. Facciamo un enorme in bocca al lupo a TuttoGratis e sperando che RFI possa superare gli ostacoli incontrati vi invitiamo a dare sostegno e forza al progetto.

logo-quadrato-con-claim-trasparente-e1413477569439Alessandra Cavone